Il problema della sicurezza on-line e dell'accessibilità. |
Cerco di entrare nel sito di una banca (non farò il nome) dove ho depositato due soldi. Tieni conto che non ci vado mai, perché di norma per bonifici, accrediti e le comuni operazioni ne uso un'altra; questi signori hanno una procedura di sicurezza complicatissima (sa Iddìo quanto complicata, mai visto niente di così macchinoso) che ogni sei mesi fa scadere tutte le password, i codici, il riconoscimento digitale sull'app (ti fa scadere anche il bollo dell'auto e l'abbonamento a Netflix, se non stai attento) e prevede che tu le rinnovi. Ma non andandoci mai, ogni volta dimentico tutto. In pratica un casino epocale che ogni sei mesi si chiude con il blocco dell'account e (povero) me che chiamo l'assistenza telefonica, mi lamento della loro assurda procedura di sicurezza (con l'operatrice che ammette: "In effetti sì, riceviamo qualche lamentela") e chiedo la riattivazione dopo aver pregato in una lingua morta e mandato copia a colori dell'albero genealogico tornando indietro di 12 generazioni.
Stavolta stava andando apparentemente meglio: mi bloccano l'account al secondo tentativo (manco al terzo, al secondo, abbondiamo), però compare la domanda di sicurezza che avevo impostato non so quando e non so come e che potrebbe riattivarlo: «Qual è il cognome da nubile di tua nonna materna?». Aaahhh, bello mio: stavolta la so. Stavolta non mi freghi. Il cognome di nonnina, buonanima, era VERCESI. Non ci sono santi. Digito VERCESI e sai che cosa mi compare? Messaggio di errore. Come errore? È l'unica risposta possibile. Se fossimo a un quiz avrei vinto il superpremio.
Leggo meglio il messaggio di errore: «IL CAMPO DA LEI INSERITO DEVE CONTENERE ALMENO 8 CARATTERI». Ma benedetto Iddìo, se nonnina nel cognome aveva 7 caratteri, mica posso darti un altro cognome o aggiungere una lettera ad cazzum! Non si chiamava PIERGIACOMI. Purtroppo si chiamava VERCESI. Riprovo. Niente. Vuole che mia nonna abbia un altro cognome, come una password qualsiasi di «Almeno 8 caratteri». Non vado oltre perché probabilmente mi chiederà poi di inserire anche un numero e un carattere speciale nel cognome della signora.
La risposta sarà anche segreta, ma non è un mistero per nessuno che questi siano scemi.
Leggo meglio il messaggio di errore: «IL CAMPO DA LEI INSERITO DEVE CONTENERE ALMENO 8 CARATTERI». Ma benedetto Iddìo, se nonnina nel cognome aveva 7 caratteri, mica posso darti un altro cognome o aggiungere una lettera ad cazzum! Non si chiamava PIERGIACOMI. Purtroppo si chiamava VERCESI. Riprovo. Niente. Vuole che mia nonna abbia un altro cognome, come una password qualsiasi di «Almeno 8 caratteri». Non vado oltre perché probabilmente mi chiederà poi di inserire anche un numero e un carattere speciale nel cognome della signora.
La risposta sarà anche segreta, ma non è un mistero per nessuno che questi siano scemi.