Corrado Fizzarotti e il suo libro su Mary Midgley. |
Oggi Fizzarotti è ricercatore di Filosofia teoretica e “cultore della materia” presso l’università di Modena e Reggio Emilia. Il libro si intitola “Mary Midgley. Emozione, Filosofia e Ambiente” ed è pubblicato dalla casa editrice Mimesis nella collana “Filosofie” (10 euro). Piccola nota di colore per gli appassionati di spettacolo e serie tv che seguono questo blog: Fizzarotti si fa spesso notare per la grande somiglianza con Alvaro Morte, l'attore spagnolo protagonista de "La casa di carta" (La casa de papel) nei panni del Professore."È una particolare capacità della nostra specie – afferma Mary Midgley - quella di non ignorare le altre specie, ma attrarre, addomesticare, e vivere insieme a una grande varietà di creature. Nessun altro animale fa qualcosa del genere su una scala tanto vasta". “Mary Midgley – spiega Fizzarotti - è una filosofa inglese ingiustamente poco conosciuta in Italia. Si è formata nell’ambiente universitario di Oxford, a stretto contatto con la filosofia analitica, anche se ha mostrato ben presto una certa insofferenza nei confronti di posizioni come il positivismo logico. Ha iniziato a scrivere in tarda età, mostrando una prolifica eccentricità di pensiero. La Midgley ha scritto contro il riduzionismo e le semplificazioni indebite, indicando sempre la necessità di una visione complessa e interdisciplinare della realtà. Ha messo in luce l’importanza della storia e del contesto nella formazione del pensiero, ha parlato contro i confini troppo rigidi tra le varie discipline e contro la separazione dell’uomo dalla natura. Ha cercato di evidenziare l’importanza delle emozioni nell’etica e l’imprescindibilità della narrazione nella scienza. Questo la rende una filosofa fuori dalla proverbiale torre d’avorio, dialettica, ambientalista e profondamente umana”.