Ecco la versione sintetica del decalogo stilato dagli «Angeli della spiaggia» di Rimini con i consigli da far leggere a mamma e papà per non perdere i propri i figli in un enorme stabilimento balneare (ma anche tra la folla), o per ritrovarli più facilmente. Li hanno ribattezzati «Mamma, ho perso la mamma!».
1 Dotare il bimbo di un braccialetto nel quale sia indicato il numero del bagno e/o il numero di cellulare di un genitore.
2 Spiegargli bene (se più grandicello) che se ci si allontana bisogna sempre chiedere l’autorizzazione a mamma o papà.
3 Indicargli bene i punti di riferimento (ombrellone, chiosco bar, ecc.) per far ritorno alla base qualora si perda. Meglio ancora se impara a memoria il vostro numero di cellulare.
4 Spiegargli che per qualsiasi problema in assenza dei genitori deve rivolgersi al bagnino.
5 Se non trova un bagnino rivolgersi a mamme con bambini per chiedere aiuto. Lo porteranno sicuramente al responsabile dello stabilimento.
6 Insegnargli che nel caso si smarrisse non deve mai andare in direzione del mare, ma verso la più sicura spiaggia.
7 Usare un punto di riferimento per darsi appuntamento in caso si perdesse all’interno della stessa spiaggia.
8 Se non potete tenere d’occhio costantemente il bimbo, evitate se possibile di frequentare la spiaggia nelle ore di maggiore affollamento.
9 Insegnare ai bambini a chiedere aiuto se sono in difficoltà, gridando più rumorosamente possibile.
10 Scattare una foto al bambino prima di arrivare in un luogo affollato. Sarà più facile ricordare com’era vestito e riuscire a ritrovarlo. Lo smartphone in questo caso è utilissimo.