Bianca Atzei. |
Anche l’occhio, si sa, vuole la sua parte. Lo rivendicano, senza infingimenti, Iva Zanicchi e Bianca Atzei, protagoniste di «Men in Italy», musical in programma dal 31 dicembre al 20 gennaio al Teatro Ciak di Milano. Una passerella di moda, canzoni e ballerini con tanta stoffa, ma poca addosso. Nel cast anche Alex Belli.
Bianca, ha fatto due Sanremo, «L’isola dei famosi», «Tale e quale show», e ora debutta con un musical. È voglia di spaziare?
«L’ho sempre avuta, sono spontanea, cambiare mi dà carica. E avevo voglia di provare a calcare il palcoscenico».
Iva Zanicchi dice che è stata lei a volerla, a imporla, insieme con Jonathan Kashanian.
«È vero, mi ha convocata e mi sostiene da sempre, sin dal primo Festival. Un vulcano di donna. Lei nella finzione sarà titolare di una casa di moda, io sua figlia e Jonathan l’assistente, che mi ha fatto sempre un po’ anche da padre. Ci saranno due storie d’amore, tre coristi e tanta musica cantata anche da noi».
Il progetto sembra una sorta di California Dream Men innestato su un musical. Volete rifare l’8 marzo a teatro?
(ride) «Ammetto che con i ballerini, che sono indubbiamente un richiamo, si ammicca al pubblico femminile, ma le coreografie di Bill Goodson ci portano lontano dall’8 marzo nei locali».
Rifarebbe l’Isola?
«No. Sono arrivata seconda, è stata un’esperienza di vita, ma è stancante, bisogna essere motivatissimi».
Se la chiamassero come nuovo giudice a «X-Factor»?
«Andrei, ma non per giudicare. Per far conoscere il mio percorso artistico diverso e dare consigli a chi ha un sogno da portare avanti. Il mio nella musica continuerà con un nuovo album nel 2019».
(DAL SETTIMANALE OGGI - DICEMBRE 2018)