Milano Fashion Virus. La ragazza misteriosa con la maschera contro la pandemia. |
Aveva lunghi stivali neri, un lungo impermeabile nero, e ogni dettaglio e accessorio nero, dello stesso punto di nero a pantone. Compresa una mascherina anti-coronavirus ovviamente e totalmente black. Stavo portando fuori il cane, e l'ho vista da lontano. Volevo fotografarla, era un'occasione troppo ghiotta. Ho fatto una corsa (Masha deve aver pensato: ma guarda, questo quindi sa anche correre) e l'ho raggiunta, fin sulla porta di casa. Si gira ed era oltre ogni possibile desiderio: era la Milano della fashion week che si adatta ai tempi del colera. La mascherina poi, l'apoteosi del raffinato lavoro sartoriale. Un rettangolo di cotone (credo) con quattro laccetti, che le copriva naso e bocca e sul quale erano incisi motivi floreali in nero satinato. Satin, signori. Una cosa da perversione modaiola assoluta.
Ho chiesto, ho pregato, ho implorato di concedermi una foto (ci avrei campato cent'anni), ma non ha accettato. Ha sorriso, ha riso, si è chiusa alle spalle quel maledetto portone, e mi ha lasciato lì, senza il conforto di uno scatto straordinario.
E oggi siamo tutti più poveri.