Dopo il rinvio della data bresciana causa Coronavirus (si attendono news per gli altri appuntamenti al Nord), non si ferma nei teatri "PERLE – Mondi senza età", la tournée di Dodi Battaglia che nell'edizione 2018-2019 ha registrato grande affluenza di pubblico e numerosi sold-out, toccando importanti città come Torino, Roma, Milano e Verona. Domani, 27 febbraio ore 21.00 al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme (recupero data 10 gennaio).
«Il mio tour dedicato alle vere e proprie perle musicali dei Pooh sta facendo riscoprire a tanti fan una parte del repertorio del gruppo per certi versi trascurato perché la band era sempre proiettata verso il futuro ed i live ambientati nei grandi spazi. Riproporre ora quelle canzoni permette un po' a tutti noi, musicisti e pubblico, di guardare all'importante contributo dato alla storia della musica italiana anche attraverso brani così particolari ed intensi», commenta Dodi Battaglia.
Nato da un'idea del chitarrista, cantante e compositore Dodi Battaglia, "PERLE - Mondi senza età" propone live una serie di brani appartenenti al repertorio più ricercato ed intenso dei Pooh, caratterizzato da liriche intimiste cui l'ambientazione del teatro sa essere il giusto scenario e contribuisce a creare con il pubblico un coinvolgimento particolarmente intenso.
La scaletta del concerto, aggiornata e rivista rispetto alla passata edizione per offrire al pubblico la riscoperta di brani troppo a lungo esclusi dalle performance live, accompagna lo spettatore in una ideale esplorazione dell'emozione toccando temi come l'amore, la società, il rapporto tra uomo e donna, il viaggio inteso come scoperta del mondo e del proprio io, tratteggiando i molteplici aspetti dell'animo e della storia umana.
Alcuni dei nuovi titoli: "Per una donna", "Danza a distanza", "La città degli altri", "Lei e lei", "Comuni desideri", "Dialoghi". Senza dimenticare "Un'anima", il brano firmato con Giorgio Faletti e nato da un provino embrionale inciso dal compianto attore e scrittore: calandosi nelle atmosfere e nelle intense immagini evocate da Giorgio, Dodi ha seguito l'onda emotiva che ne è scaturita ed ha portato a compimento la canzone, nel rispetto di quanto Faletti voleva comunicare e mettendo in gioco a sua volta la propria ispirazione.
Alle intense atmosfere evocate brano dopo brano, si accompagna l'interpretazione di Dodi Battaglia che, impegnato in un vero e proprio dialogo con la propria chitarra, sottolinea le strofe e connota le melodie con i virtuosismi che da anni accendono l'entusiasmo del suo pubblico.
Ad accompagnare Dodi sul palco una band affiatata e rodata negli anni dai numerosi eventi live: Rocco Camerlengo alle tastiere, Beppe Genise al basso, Marco Marchionni alle chitarre, Carlo Porfilio alla batteria, Costanzo Del Pinto e Raffaele Ciavarella i vocalist.