SILVIA MEZZANOTTE CONTRO ACHILLE LAURO AL PREMIO TENCO: «CE N'ERA BISOGNO?»

Silvia Mezzanotte e Achille Lauro.

Achille Lauro è stato chiamato a cantare la sigla del prestigioso Premio Tenco. La storica vetrina dedicata al cantautorato italiano e intitolata al compositore di pezzi come «Vedrai vedrai» e «Lontano lontano». Lauro è un tipo piuttosto discusso, i suoi brani e le sue performance sono divisive, già a partire da quando spuntò al Festival di Sanremo. Al Tenco ha cantato (stonato sarebbe la definizione più corretta) proprio «Lontano lontano», facendola sua (forse troppo sua). 
La cosa non è stata gradita da molti (anche i commenti su YouTube non sono teneri: «Perdonali perché non sanno quello che fanno», «Non so se è peggio lui o la panna sulla carbonara», ecc.), ma Silvia Mezzanotte, voce femminile dei Matia Bazar, dalla sua pagina Facebook argomenta così:

«Achille Lauro "canta" la sigla di apertura del premio Tenco. Poi per fortuna arrivano Ron, ed altri, a cercare di compensare... una sola domanda.. Ma perché? Ce n'era bisogno? Cioè, dopo questo passaggio lo spessore artistico e cantautorale di questo personaggio è aumentato, o piuttosto si è svilito il peso di una delle poche, ultime manifestazioni cantautorali rimaste in RAI? Ma quand'anche io fossi sua fan, ambirei a vederlo lì, o in altri contesti più adatti a lui e a me, che possano mettere in risalto le sue doti, piuttosto che il pianto del suo canto? Domande retoriche, cui credo non otterrò risposte. Unica piccola, inutile mia consolazione personale: dall'altra parte le carote sono state riposte in frigo, magari pronte per una progettualita' diversa».