Rita Pavone. |
Con una prima serata speciale, condotta da Rita Pavone, il prossimo 25 giugno, Rai2 celebrerà i 50 anni della storica tre-giorni di Woodstock con "Woodstock, Rita racconta". Un omaggio a quell'epocale concerto di cui verranno proposte le immagini più emozionanti e coinvolgenti, con le esibizioni di Jimi Hendrix, Janis Joplin, Joe Cocker, Joan Baez, The Who, Creedence Clearwater Revival, Santana, Jefferson Airplane, Crosby, Stills, Nash & Young e altri ancora. Artisti leggendari che suonarono di fronte a mezzo milione di persone, sotto la bandiera della libertà.
Sostenuta dall'energia di una giovanissima band, i "Life in the Woods", Rita Pavone ripercorrerà la musica e il clima di quei giorni, insieme a tanti ospiti speciali, a partire da uno dei più grandi cantautori degli anni sessanta,Donovan, e poi Mario Biondi, Raphael Gualazzi, Karima…
La scelta di Rita Pavone come conduttrice non è casuale. Rita Pavone è una ribelle, un'artista che ha pagato in prima persona scelte di vita che, al tempo, in un'Italia ancora in bianco e nero e molto bigotta, non potevano essere comprese e che l'hanno costretta ad un esilio volontario in Inghilterra e negli Stati Uniti. Rita, proprio nel 1969, è incinta, vive a Londra e guarda al movimento hippie, alle manifestazioni contro la guerra in Vietnam, al flower power e al chiudersi di un'epoca, con grande partecipazione.
Così, dopo cinquant'anni, stanca della gabbia Amarcord in cui vive il suo personaggio televisivo, Rita può finalmente ricongiungersi al suo grande amore per il rock, per il blues, per la musica e la passione di una stagione di vita di cui abbiamo tutti nostalgia. Finalmente può cantare – e con che voce! - i Creedence, Janis Joplin, gli Who e lo fa live, in uno show dove la buona musica e il "buon blues" la fanno da padroni e dove dimostra, lei come tantissimi altri, che il rock non fa invecchiare.