Gianpiero Mughini oggi, venerdì 7 giugno, a 'Non è un paese per giovani' (Radio2) era ospite di Giovanni Veronesi e Max Cervelli. In riferimento al suo libro MEMORIE DI UN RINNEGATO ha detto: "rinnegato mi chiamò anche Marco Bellocchio, Eravamo in uno studio televisivo. Io facevo le domande, lui doveva rispondere. Gli chiesi, visto il suo coinvolgimento nel Sessantotto, se c' era niente di quel periodo che avrebbe messo in discussione. Lui rispose meglio aver partecipato a quei cortei piuttosto che essere diventato un rinnegato. Era evidente l'allusione a me. Se fosse un uomo intelligente mi avrebbe chiesto scusa, ma le scuse non sono mai arrivate".
Quanto all'attualità calcistica ha detto: "Sebbene abbia un grande rispetto per i colleghi penso che abbia Wanda Nara abbia svalutato sia il valore economico che l'immagine di Mauro Icardi".
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