Da sinistra, Zucchero e il dj pavese Albert One. |
Nel 2014 il Dj pavese Albert One trascinava in tribunale Zucchero con l'accusa di presunto plagio di un suo brano di qualche anno prima, «Sunshine», nel quale ravvisava parecchie somiglianze con «Quale senso abbiamo noi», del cantautore di Roncocesi.
Arriva ora, dopo anni, notizia di come si sia chiuso l'iter processuale.
In particolare il Consulente Tecnico d'Ufficio ha concluso «affermando l’insussistenza del requisito dell’originalità dell’opera musicale, trattandosi di un frammento del tutto comune e ampiamente sfruttato in ogni genere e ambito musicale».
Il Tribunale di Milano, pertanto, ha ritenuto «non tutelabile il breve nucleo melodico, in quanto banale e diffusissimo (tanto da essere utilizzato anche da compositori classici oltremodo risalenti), risultando pertanto privo di effettiva originalità» e rigettando «la domanda attorea per la carenza di originalità del ritornello di cui si è lamentato il plagio e per la presenza di sostanziali differenze tra i due brani, in particolare, della componente armonica».