Da sinistra, Drupi oggi e Mia Martini negli anni del successo. |
Il cantante pavese, all'anagrafe Giampiero Anelli, si scaglia contro i troppi personaggi saliti, a suo dire fintamente, sul carro della riabilitazione di Mia Martini, la popolare interprete uccisa dalle calunnie del mondo dello spettacolo.
Il tutto a seguito di «Io sono Mia», la fiction di Raiuno interpretata dalla brava Serena Rossi, che ha raccontato la storia e le traversie di Mimì.
Drupi è un insospettabile sia perché difese l'amica in tempi in cui farlo era quantomeno scomodo, sia perché a lei (per una casualità) deve l'inizio del suo successo, quando debuttò a Sanremo con «Vado via».
Tutto questo (e molto altro) su «Oggi», il settimanale che va al cuore dell'attualità, e dell'attualità dello spettacolo.