Elizabeth Lail e Penn Badgley, protagonisti di «You». |
Se hai amato «Dexter», non potrà non piacerti. La prima stagione me la sono bevuta in due giorni scarsi.
Joe (Penn Badgley), irreprensibile libraio americano, si innamora di Beck (Elizabeth Lail), graziosa cliente, lettrice e scrittrice, e i due iniziano a frequentarsi. Il ragazzo, però, sotto sotto, è lievemente psicopatico, e il suo amore per la ragazza si trasforma in un'iperprotettività con istinti omicidi. C'è l'invadente ex di lei, le invidiose amiche della tipa che li vogliono allontanare, l'ossessione del controllo e di un social-mondo che espone a rischi. Insomma, un puzzle intricato che però rappresenta, se vogliamo, l'ordinaria amministrazione della vita di ogni coppia.
A meno che non ci sia sotto del marcio perché niente, ovviamente, è come sembra. La costruzione di «You» (anche nei dialoghi e nelle voci fuori campo dei protagonisti, che ne rivelano costantemente il pensiero) è così minuziosa da intrigare e inquietare al contempo. Per non parlare della bella sensazione, ormai troppo frequente, di non perdere tempo alle prese con la solita serie che tira a campare per arrivare alla stagione successiva.