Gli ultimi dati Nielsen relativi al mercato pubbicitario (novembre 2018). |
Ma ci sono cambiamenti per ciò che riguarda la distribuzione degli investimenti. Continua il rilevante calo dei periodici, con un -8,1%, ovvero il segno negativo più vistoso dopo il -9,7% dell'Outdoor. Categoria nella quale rientrano tutte le reclame che vediamo esternamente, dalla cartellonistica agli striscioni, ecc.
Se ne giovano (come da tabella sopra) principalmente il cinema, la Tv da consumare sui device in movimento, le pubblicità Transit, ovvero quella su autobus, tram, stazioni, metropolitane, e naturalmente, radio e internet, ma in misura proporzionalmente minore rispetto alle attese.
Cresce di appena l'1% la Tv, che ha naturalmente la fetta più rilevante del mercato, seguita dai quotidiani, che però soffrono con un -6,1%.