Un momento del «Concerto d'addio» di Elio e le Storie Tese al Forum. |
Elio e le Storie Tese sono ufficialmente deceduti ieri sera alle 21, al Mediolanum Forum di Assago (Milano), in una splendida agonia durata tre ore. Ne danno il triste annuncio le oltre diecimila persone assiepate all'inverosimile in un palazzetto che grondava risate e lacrime. Su ogni lato del palco, tre corone di fiori, e in scena un R.I.P. marmorizzato e due date: 1980 - 2017. Poco importa, a questo punto, se il decesso degli Elii si protrarrà sino al 30 giugno 2018, cioè alla fine di un «Tour d'addio» che seguirà il Festival di Sanremo (con il brano «Arrivedorci») e un ultimo, senz'altro lapidario album.
Elio al flauto durante l'esibizione con Stefano Bollani. |
Almeno tre i momenti da pelle d'oca: una versione indimenticabile di «Born To Be Abramo», con ovazione finale che stava facendo crollare il palazzetto; il ricordo del sassofonista Feiez, scomparso nel 1998, salutato con il suo sax campionato e diecimila persone che urlavano in simultanea per due minuti «Forza Panino» (impossibile non commuoversi), e un'improvvisazione salsa con l'ospite Stefano Bollani. L'altra guest era Cristina D'Avena, reclutata per la voce bambina di «Piattaforma».
La sexy lap dance di Mangoni. |
Il primo «Concerto d'addio» degli Elii, nel 1989. |
I sopracciglioni da shampoo urgente di Elio hanno preso il volo, insieme con i silenzi di Jantoman e Cesareo (che deve buttare giù qualche chilo), il Dj svizzero del batterista Christian Meyer, e gli scherzi di Faso.
Ciao ragazzi, vi dobbiamo parecchio e non avete eredi. Tanto lo sappiamo che dal 30 giugno fate come i Pooh e vi ritroviamo (da soli) ovunque.