Morgan e Maria De Filippi |
Sberle a Mediaset, responsabile, a suo dire, «dell'abbassamento del livello culturale dell'Italia negli ultimi 20 anni». Dipingendo alcuni concorrenti come spaventati «burattini disanimati e inconsapevoli» agli ordini di chi tiene i fili. «Perché siamo in Tv» ha detto «ed è tutto preparato».
Faccio notare che il sempre incoerente Morgan aveva già parlato molto male di «Amici» prima di essere ingaggiato da Maria De Filippi (quando lavorava a «X-Factor»), ne aveva parlato bene in sede di interviste per il lancio del programma al quale partecipava, ed essersi concesso ora l'ennesimo ripensamento. In uno strano loop di vampate d'odio e d'amore che caratterizza la sua personalità. L'unico spazio defilippiano dove potrà presentarsi dopo questa filippica è «C'è posta per te». Ma immagino che la sciura Maria non aprirà la busta.
Oggi, 13 aprile, Mediaset ha dato mandato ai suoi legali di querelare Marco Castoldi in arte Morgan per le sue affermazioni.