Quando condividi sui social network (come Facebook o Twitter) link dei siti più immondi e sconosciuti, con notizie non verificate o chiaramente manipolate ad arte per diffamare qualcuno, sostenere una parte politica, screditarne un'altra o portare a casa i click di una pattuglia di boccaloni come te, non ti vergogni un po'? Un minimo di faziosità ci può anche stare (soprattutto nei commenti, ma una cosa è un commento, un'altra è una notizia), è nella natura dell'uomo, a patto che non passi per la menzogna. Non fai un buon servizio a nessuno: certo non alla collettività, e sicuramente non a te stesso, che ti presti a una figura imbarazzante. Davvero. Per uno che convinci, con altri nove passi per il più grande cretino dell'Impero.
Ma forse non te ne accorgi. Davvero non comprendo questo (auto)lesionismo. Le bufale fanno male anche a te, sono peggio del fumo passivo per il cervello di tutti. Guardati allo specchio, percepisci il tuo degrado, e pensa di smettere.
Piuttosto condividi Lercio, che almeno si sa, è Lercio, e ci facciamo tutti una risata. L'ottusità è la cosa che mi irrita di più, ma forse mi ci devo abituare.
Ma forse non te ne accorgi. Davvero non comprendo questo (auto)lesionismo. Le bufale fanno male anche a te, sono peggio del fumo passivo per il cervello di tutti. Guardati allo specchio, percepisci il tuo degrado, e pensa di smettere.
Piuttosto condividi Lercio, che almeno si sa, è Lercio, e ci facciamo tutti una risata. L'ottusità è la cosa che mi irrita di più, ma forse mi ci devo abituare.