Questa mattina Francesco De Gregori è intervenuto nel programma "105 Friends" di
Tony Severo e Rosario Pellecchia in onda su Radio 105 per presentare il suo nuovo
lavoro "Viva voce".
Ecco alcuni passaggi chiave dell'incontro:
IL TRIBUTO A LUCIO DALLA Nell'album c'è un piccolo ricordo di Lucio, il finale di "Santa Lucia". "Santa Lucia" era una delle canzoni che lui più amava delle mie. E' una delle canzoni del 76, eravamo bambini quando l'ho scritta e quando lui l'ha sentita, e quindi poi ho cominciato a mettere questo finale che cita il riff di "Come è profondo il mare".
Mi è piaciuta e l'ho messa anche nel disco come omaggio. A Lucio sono stati giustamente tributati molti omaggi dopo la morte, e questo è doveroso. Alcuni sono stati anche troppo spettacolari. Io trovo che in Italia abbiamo dei modi di spettacolarizzare la morte di personaggi pubblici. Mi ricordo per esempio Lady D ... Io su queste cose mi sono tirato indietro. Poi ognuno vive come crede e come sente la scomparsa delle persone che ama, però mi sembrava giusto che sul piano musicale potesse essere ricordato in modo così semplice. Tra due musicisti che hanno scritto due canzoni, forse la cosa migliore è dire "C'è questo ponte che ci lega al di là del fatto incidentale che tu sei morto e io sono vivo.
Le canzoni sono vive tutte e due e stanno insieme"
«RIMMEL»? NON LA SOPPORTO PIU'
GUARDO LE SERIE AMERICANE IN TV, COME «TRUE DETECTIVE»
«X-FACTOR» MI È PIACIUTO E IL LA RICERCA DEL SUCCESSO NON È UN MALE
IL TRIBUTO A LUCIO DALLA Nell'album c'è un piccolo ricordo di Lucio, il finale di "Santa Lucia". "Santa Lucia" era una delle canzoni che lui più amava delle mie. E' una delle canzoni del 76, eravamo bambini quando l'ho scritta e quando lui l'ha sentita, e quindi poi ho cominciato a mettere questo finale che cita il riff di "Come è profondo il mare".
Mi è piaciuta e l'ho messa anche nel disco come omaggio. A Lucio sono stati giustamente tributati molti omaggi dopo la morte, e questo è doveroso. Alcuni sono stati anche troppo spettacolari. Io trovo che in Italia abbiamo dei modi di spettacolarizzare la morte di personaggi pubblici. Mi ricordo per esempio Lady D ... Io su queste cose mi sono tirato indietro. Poi ognuno vive come crede e come sente la scomparsa delle persone che ama, però mi sembrava giusto che sul piano musicale potesse essere ricordato in modo così semplice. Tra due musicisti che hanno scritto due canzoni, forse la cosa migliore è dire "C'è questo ponte che ci lega al di là del fatto incidentale che tu sei morto e io sono vivo.
Le canzoni sono vive tutte e due e stanno insieme"
«RIMMEL»? NON LA SOPPORTO PIU'
Nell'album ho scelto di inserire canzoni storiche e canzoni che non sono state
premiate molto dagli ascolti, canzoni indifese, che non sono passate mai troppo alla radio. Con questa idea sono andato in studio con i musicisti. "Rimmel" non c'è
perché non veniva bene. La musica è viva, a volte è talmente viva che scappa.
"Rimmel" era noiosa: dopo 12 battute mi annoiavo io. Magari ci riproviamo tra un
anno.... Io ho il dovere di non annoiare gli ascoltatori.
GUARDO LE SERIE AMERICANE IN TV, COME «TRUE DETECTIVE»
Ho scoperto di recente le serie televisive, ero molto diffidente. Guardo un po' di
tutto, poi rimango agganciato e mi sparo anche cinque puntate in un pomeriggio. Io
faccio un mestiere che mi permette di stare tutto un pomeriggio a casa. E lo chiamo
cultura, ho l'alibi che tutto quello che sento e guardo, anche una partita di
calcio, può diventare combustibile per una canzone.
La colonna sonora della serie "True Detective" che parte dalla musica country, ma è
virata con sapienza musicale contemporanea con suoni incredibili di oggi, è un tipo
di musica che mi affascina molto perché c'è dietro un'invenzione sonora
difficilissima da realizzare e che colpisce nel segno.
«X-FACTOR» MI È PIACIUTO E IL LA RICERCA DEL SUCCESSO NON È UN MALE
Mi è piaciuto molto andare a X Factor. Io non ho mai avuto alcuna prevenzione verso
i talent. Ho visto come funziona questa cosa. Ho visto i ragazzi, li ho incrociati
velocemente, ho visto delle belle facce e ho pensato che nei panni loro farei la
stessa cosa perché tutti quelli che hanno talento desiderano il successo, non c'è
nulla di male a desiderarlo.