Tutto il mondo
calciatoriale, se mi si passa l'orrendo termine, di Formentera, ruota attorno a
Filippo Inzaghi e al suo appartamento nell'ormai mitico Formentera
Palace, strano palazzone tondo con ampie vetrate, costruito nel mezzo di
antiche, intoccabili rovine, che si affaccia sulla ricca passeggiata a
mare di Es Pujols. Dove c'è Pippo, c'è casa. E ci sono anche un mare di
stelle del pallone con relative fidanzate più o meno Veline, comunque
bellissime, ḉa va sans dire. Le ragazze a caccia di paparazzi. O
viceversa. Gli atleti a caccia di feeling con l'allenatore del Milan,
ormai ripartito per il ritiro. Pippo gira per Es Pujols come se fosse il
padrone di casa dell'isola delle Baleari colonizzata dagli italiani.
Non si nega per le foto ricordo con la gente, cena nei posti più in, e
ogni tanto lo trovi in giro immusonito e con gli occhiali a specchio,
come capita un po' a tutti.
Di
solito pallonari e bellone giocano a racchettoni in spiaggia, come da
consumato copione, oppure stanno in vetrina in quei due-tre locali cult,
a farsi ammirare dai passanti a caccia di trofei fotografici con lo
smartphone. C'è il Rigatoni, un po' pacchiano in tronista style,
quest'anno in apparente calo di presenze, il contiguo ristorante
Bocasalina, o il più elegante bar Tahiti. Dove ho visto stazionare Alessandro Matri
e Federica Nargi con amici. Poco distante, lo Chezz Gerdi, ristorante
dove ai primi di luglio si è esibito il rampante chitarrista acustico
Jack Savoretti, ammirato da un'estasiata Alba Parietti, che stravede per
lui, ma anche da Cristina Parodi in Giorgio Gori, la first lady bergamasca. Li ho incontrati entrambi a cena al Bocasalina con l'amico di sempre Roberto Giovalli, storico producer Mediaset ormai trasferitosi nella Isla e lei - che conosco da anni - ha fatto una fatica infernale a salutarmi. Non ho ancora ben capito il perché. Forse per un tweet ironico sul suo vestito da Michelle Obama. O per avere dato la parola in un'intervista a Rita Dalla Chiesa che accennava a un suo flop televisivo. Mah. Lo scopriremo solo vivendo.
Nelle
candide spiagge di Illetes ha scatenato come al solito l'entusiasmo dei
fotografi (e anche di questo non si capisce bene il perché) la consolidata coppia Max
Biaggi-Eleonora Pedron, ma sono state notate anche le incursioni di
Biagio Antonacci & friends. All'inizio della spiaggia di Levante,
non molto distante da Sa Roqueta, è spuntata anche la rediviva Federica
Moro (già Miss Italia, la ricordate in College?), 49 anni ottimamente
portati, con pochissimi tagliandi all'attivo, forse un po' in debito di
carboidrati (nonostante faccia cene e colazioni al Canapepa, in zona San
Francesc), insieme con quel bel ragazzone del fidanzato Matteo,
imprenditore di Lugano. Sempre in tema di "guarda chi si rivede", ecco
anche la bionda Imma De Vivo, che con la sorella gemella Eleonora
qualche anno fa aveva animato L'Isola dei famosi. A seguire scaldaletti
di contorno e intercettazioni. Ora si è tranquillizzata e sta con un
industriale dell'acciaio. Un legame che definire proficuo e solido, è
poco. Imma e compagno alloggiano in un nuovo palazzo che sta proprio
dietro il Formentera Palace, a due passi dal Pineta, la disco che ha
ospitato da poco anche Bob Sinclar.
Annusato
il business legato ai calciatori, qualche danaroso intraprendente di
mia conoscenza ha fatto il colpaccio: comprato per 500 mila euro un
appartamento al Palace (due camere da letto, due bagni e un
soggiorno-cucina), ora lo affitta nei periodi caldi dell'estate,
luglio-agosto, alle stelle della pedata per la bellezza di 400 euro al
giorno.
Piccolo
inconveniente: essendo nuovo, condizionato alla perfezione, ma fatto
praticamente tutto di vetro, dunque trasparente, la temperatura interna è
perfetta. Il problema è che se decidi di non vivere al buio totale, il
sole che batte tutto il giorno sul parquet di legno scuro lo rende
rovente, dunque non affrontabile a piedi scalzi. Persino per un dio del
pallone. Servirebbero le scarpette chiodate anche in soggiorno.