ARRIVANO GLI «ABBATTITORI DI AUTOVELOX», SU RIEDUCHESIONAL CHANNEL
C'è
un tizio (un eroe civile, mi tocca chiamarlo così, anche se non so chi
sia) che stanotte, nei dintorni del mio paese, pare abbia abbattuto due
colonne autovelox di recente, inutile introduzione. Poi c'è un problema
più grande. C'è un Paese (scritto stavolta con la maiuscola) che non
accontentandosi di tassare e stra-tassare in tutti i modi i propri
cittadini-sudditi, e guardandosi bene dal braccare i veri evasori, ora
si concede persino il lusso di vessarli, permettendo ai piccoli comuni
bisognosi di soldi, di saccheggiare gli automobilisti a colpi di multe
per superato limite dei 50 orari. In una pretestuosa
caccia all'uomo che si è fatta implacabile, le sanguisughe attaccano
senza pietà. Ovunque, su tutti i fronti e su tutte le fronti. Come
zanzare a un grigliata estiva. È naturale che in questo clima, e di
questo passo, gli «abbattitori di autovelox» (su Rieduchéscional
Channel) siano destinati a diventare sempre più figure leggendarie, eroi
popolari. Espressioni vive del malcontento. Gli Zorro di questi anni
confusi, senza cavallo e mantello ma a bordo magari di un suv, o con
fionde e bastoni, incappucciati, per fare finalmente giustizia.
Accoppando autovelox non in nome di un malinteso senso di goliardia, ma
per sopravvivenza. Pensateci, signori che governate, perché l'avete
voluto voi. E dopo gli autovelox, che cosa verrà?