Due donne forti, volti popolari capaci di far sognare generazioni sullo schermo e fuori, si ritrovano insieme sul set dopo 12 anni. E il pensiero non può non correre a «Le ali della vita», la prima fiction che le vide insieme. Là Virna Lisi vestiva i panni di suor Alberta, in forte contrasto con i moderni metodi educativi di Sabrina Ferilli, ovvero la professoressa di canto Rosanna Ranzi, amata dalle allieve ma vista con diffidenza dall’austera istitutrice. Il successo in termini d’ascolto fu tale, che girare una seconda serie si rese quasi un obbligo. Per la gioia di Canale 5, che ora decide di tornare a puntare su questa strana ma esplosiva coppia di eroine.
Stavolta la leggendaria Virna e la sanguigna Sabrina sono da quasi due mesi in Bugaria per le riprese di «Baciamo le mani». Un titolo che riporta in un nanosecondo ai più classici cliché del mondo mafioso che vuole raccontare. Ci muoviamo fra Sicilia e l’America, tra la fine degli Anni 50 e i primi 60. Ida (Sabrina Ferilli) vive sull’isola più grande d’Italia assieme a suo figlio Salvatore, ed è costretta a scappare da don Cesare Romeo, un boss locale che dopo avere ucciso suo marito vuole far fuori anche lei, preoccupato che la sua testimonianza possa contribuire a incastrarlo davanti a un tribunale. Negli Stati Uniti invece Agnese Vitaliano (Virna Lisi), vedova con quattro figli ormai adulti, gestisce un’avviata macelleria sulla quale ha messo gli occhi Gillo Draghi (Burt Young), influente e spietato padrino di Little Italy. Arrivata a New York insieme con il piccolo Salvatore, Ida vuole rifarsi una vita. Ed è in questo momento che i destini delle due donne coraggiose si intrecciano. Ida sposa Pasquale (Massimo Bellinzoni), il figlio maggiore di Agnese (l’altro è Ruggero, interpretato da Francesco Testi). Non piacersi affatto, tra suocera e nuora, è un attimo. Le due entrano in conflitto su tutto: dai sospetti sulla genuinità dei sentimenti di Ida per il nuovo marito, alla gestione degli affari; sino alle strategie per contrastare la lunga mano della mafia. Le vicissitudini le porteranno inevitabilmente a passare da nemiche ad alleate. Per cercare di fare in modo che quell’eterno chinare la testa, quel «Baciamo le mani» in segno di sudditanza alla malavita diventi un ricordo lontano. Nel cast della fiction figurano, tra gli altri, anche Martina Pinto (è Felicita Vitaliano, figlia di Agnese), e Natalie Rapti Gomez (nei panni di Louise, moglie di Ruggero).
Lisi e Ferilli non nascondono la soddisfazione per essere tornate a lavorare insieme. In un periodo fra l’altro molto carico di impegni, per Sabrina, che sarà anche protagonista della miniserie di Raiuno «Né con te, né senza di te» e con Toni Servillo e Carlo Verdone nel cast del nuovo film di Paolo Sorrentino, «La grande bellezza». Virna Lisi («Interpreto sempre mamme e a volte anche nonne: non mi riesce particolarmente difficile, perché è quello che sono nella vita», dice) invece lavora dall’età di 14 anni, e confessa di aver sofferto un po’ per l’immagine di bellezza algida che i media tendevano ad appiccicarle addosso. Nella sua carriera ha vinto 7 David di Donatello, 6 Nastri d’argento, una Palma d’oro nel ‘94 a Cannes, e un César. Ma il piccolo ruolo per il quale (anche per ragioni anagrafiche) mezza Italia la ricorda ancora, è quello della sensuale Adriana Balestra, mamma irresistibile in «Sapore di mare», estate 1983. Quasi trent’anni. E sembra ieri.
(TV SORRISI E CANZONI - LUGLIO 2012)
Stavolta la leggendaria Virna e la sanguigna Sabrina sono da quasi due mesi in Bugaria per le riprese di «Baciamo le mani». Un titolo che riporta in un nanosecondo ai più classici cliché del mondo mafioso che vuole raccontare. Ci muoviamo fra Sicilia e l’America, tra la fine degli Anni 50 e i primi 60. Ida (Sabrina Ferilli) vive sull’isola più grande d’Italia assieme a suo figlio Salvatore, ed è costretta a scappare da don Cesare Romeo, un boss locale che dopo avere ucciso suo marito vuole far fuori anche lei, preoccupato che la sua testimonianza possa contribuire a incastrarlo davanti a un tribunale. Negli Stati Uniti invece Agnese Vitaliano (Virna Lisi), vedova con quattro figli ormai adulti, gestisce un’avviata macelleria sulla quale ha messo gli occhi Gillo Draghi (Burt Young), influente e spietato padrino di Little Italy. Arrivata a New York insieme con il piccolo Salvatore, Ida vuole rifarsi una vita. Ed è in questo momento che i destini delle due donne coraggiose si intrecciano. Ida sposa Pasquale (Massimo Bellinzoni), il figlio maggiore di Agnese (l’altro è Ruggero, interpretato da Francesco Testi). Non piacersi affatto, tra suocera e nuora, è un attimo. Le due entrano in conflitto su tutto: dai sospetti sulla genuinità dei sentimenti di Ida per il nuovo marito, alla gestione degli affari; sino alle strategie per contrastare la lunga mano della mafia. Le vicissitudini le porteranno inevitabilmente a passare da nemiche ad alleate. Per cercare di fare in modo che quell’eterno chinare la testa, quel «Baciamo le mani» in segno di sudditanza alla malavita diventi un ricordo lontano. Nel cast della fiction figurano, tra gli altri, anche Martina Pinto (è Felicita Vitaliano, figlia di Agnese), e Natalie Rapti Gomez (nei panni di Louise, moglie di Ruggero).
Lisi e Ferilli non nascondono la soddisfazione per essere tornate a lavorare insieme. In un periodo fra l’altro molto carico di impegni, per Sabrina, che sarà anche protagonista della miniserie di Raiuno «Né con te, né senza di te» e con Toni Servillo e Carlo Verdone nel cast del nuovo film di Paolo Sorrentino, «La grande bellezza». Virna Lisi («Interpreto sempre mamme e a volte anche nonne: non mi riesce particolarmente difficile, perché è quello che sono nella vita», dice) invece lavora dall’età di 14 anni, e confessa di aver sofferto un po’ per l’immagine di bellezza algida che i media tendevano ad appiccicarle addosso. Nella sua carriera ha vinto 7 David di Donatello, 6 Nastri d’argento, una Palma d’oro nel ‘94 a Cannes, e un César. Ma il piccolo ruolo per il quale (anche per ragioni anagrafiche) mezza Italia la ricorda ancora, è quello della sensuale Adriana Balestra, mamma irresistibile in «Sapore di mare», estate 1983. Quasi trent’anni. E sembra ieri.
(TV SORRISI E CANZONI - LUGLIO 2012)