Sperando di non fare la fine del «Guru» Matteo Cambi (sono consentiti gesti scaramantici), il gieffino Mattia Mor, 30 anni e un simpatico conto corrente, si gode il successo del suo marchio di abbigliamento, Blomor. Che fra magliette e ammiccanti felpe spopola tra i pischelli, sciallati più che mai. Per festeggiarsi ha imbastito un party nel suo negozio di via Lupetta, nel centro di Milano. Fra gli altri, oltre - indegnamente - al sottoscritto c'erano Diego Passoni di Radio Deejay, Selvaggia Lucarelli, Iaia De Rose, Rosy Dilettuso, Petra Loreggian, il direttore di Sette Giuseppe Di piazza, Alessandra Menzani di Libero, lo chef Simone Rugiati, Francesca Barra di Sette e Daniele Santoianni.
Sarò strano, ma sono rimasto conquistato soprattutto dal nuovo Cuba libre da passeggio (per così dire) di Bacardi, servito agli ospiti. C'era anche il mojito, ma è molto meno efficace.