E arrivò l'ora della pubblicità col falso storico. Succede in «Bar sport», il film con Claudio Bisio e Teo Teocoli da poco approdato nelle sale e ispirato all'omonimo libro cult di Stefano Benni.
Tra le vecchie promozioni tabellari degli Anni 70-80 che compaiono nella commedia (dal banco gelati Motta, al Crodino), spunta nella sala biliardo anche il logo di «Better», un marchio legato alle scommesse di Lottomatica nato ovviamente in un periodo ben successivo a quello in cui sono ambientate le vicende.
Peccato veniale o presa in giro dello spettatore? I promo o product placement (per esempio l'auto inquadrata col simbolo in bella vista o il pacchetto di sigarette in favore di telecamera) sono oggi consentiti dalla legge. Ma a quanto pare qui ci si trova di fronte al primo caso di singolare falso storico in pubblicità.
Tra le vecchie promozioni tabellari degli Anni 70-80 che compaiono nella commedia (dal banco gelati Motta, al Crodino), spunta nella sala biliardo anche il logo di «Better», un marchio legato alle scommesse di Lottomatica nato ovviamente in un periodo ben successivo a quello in cui sono ambientate le vicende.
Peccato veniale o presa in giro dello spettatore? I promo o product placement (per esempio l'auto inquadrata col simbolo in bella vista o il pacchetto di sigarette in favore di telecamera) sono oggi consentiti dalla legge. Ma a quanto pare qui ci si trova di fronte al primo caso di singolare falso storico in pubblicità.