Una colomba che studia da falco. Niente di impegnativo: corsi per corrispondenza - d' amorosi sensi - con un pubblico che forse oggi la vuole più ironica e grintosa di ieri. Ti viene incontro "svolazzando", con tanto di reggiseno nero a balconcino, dove - complice la primavera - la tele-fauna espone la pregevole... flora. Tutto questo è Alessia Merz, 24 anni, showgirl e attrice trentina ormai naturalizzata romana. "Che dire?", commenta Marco Balestri, in video con lei su Italia 1 in "Candid camera café", "è carina, abbronzata, ha smesso di fumare; l' accento romanesco contrasta con questo suo aspetto nordico... sino a 13 anni aveva gli occhi neri! E poi è fresca, giovane, mi piace. Le altre sono un po' tutte cammellone". Sin qui Balestri, tanto per gradire. Ma veniamo a lei. Alessia, dopo la partecipazione a "Barracuda" si è rivelata la tua grinta. Qualcuno prima ti scambiava per la classica bella senz' anima? "Lo so, c' era questo rischio. Io in realtà sono l' opposto: un peperino. Il mio aspetto, i miei modi, i miei lineamenti dolci spesso hanno tratto in inganno la gente. Anche in video mi limitavo, ora sto iniziando a trovare la strada giusta". Vogliamo chiamarla timidezza? "Non è esatto. Io con gli amici scherzo, sono l' anima della compagnia. Ero castigata e mi frenavo sia per non essere strafottente, sia perché qualcuno mi consigliava male. Ma si può essere più brillanti senza esagerare. Mi piace molto l'immagine ironica della Ventura, e anche la Parietti, perché dice pane al pane. Cose come: "Sì, mi sono rifatta". Lo trovo bello". Dunque qual è la tua nuova strategia? "Nessuna strategia: sarò me stessa, una che non se la tira, che è carina, ma che punta sull' ironia. Per riuscire a catturare anche il pubblico femminile, l' involucro non basta". Da "Non è la Rai" ai calendari sexy di oggi è un bel salto. Sei cambiata? "L' unico mio calendario in circolazione non è autorizzato. Si tratta di un servizio di copertina per una rivista, che poi un' altra ha comperato e ne ha fatto un calendario. Di "Non è la Rai" ho fatto tre anni, ne avevo 18, ero una ragazzina. Oggi sono una donna". Dopo la partecipazione a "Un medico in famiglia" stai collezionando ruoli al cinema e nella fiction... "Il 13 maggio andrà in onda su Raiuno un episodio del "Commissario Montalbano" intitolato "La voce del violino", del quale sono protagonista. E la prossima settimana inizio a girare "Noi due inseparabili", un film di Mariano Laurenti nel quale per la prima volta ho il ruolo di una perfida mangiatrice d' uomini, che ruba il marito a un' amica. E' la storia di una compagnia di ragazzi che si trova in montagna per il week-end. Alla fine pagherò la mia meschinità". A proposito di cattiveria: quando lo sei stata, nella tua vita? "In genere, mai. Però sono vendicativa: se qualcuno tocca la mia famiglia o le persone a cui voglio bene, divento un panzer. A parole posso far star male chiunque. Vado e colpisco col preciso intento di distruggere". Quanti fidanzati hai avuto? "Quelli veri si contano sulle dita di una mano, anche meno. Ora vivo una bella storia della quale però non parlo. Non mi capita il colpo di fulmine: le persone le devo conoscere, mettere alla prova. L' ultimo ragazzo, ad esempio, mi ha conquistata con la normalità, trattandomi come Alessia e non come una donna di spettacolo. Pochi riescono a dimenticarsi della mia immagine pubblica. Invece io voglio che un uomo capisca che chiamarsi Giuseppa o Alessia Merz è esattamente la stessa cosa". Può anche essere, a patto comunque che Giuseppa... non cambi i connotati.
(TV SORRISI E CANZONI - APRILE 1999)
(TV SORRISI E CANZONI - APRILE 1999)