Mi hanno sempre particolarmente infastidito le persone - e non sono pochissime - che sul tuo conto hanno una caterva di pregiudizi, e manifestano l'intenzione di conoscerti meglio con l'ansia di poterli confermare. Come quei pietosi servizi a tesi precostitute di certi giornali(sti), che cercano prove solo per suffragare la tesi di partenza. Quella solitamente cara al loro direttore.
Ai "pregiudiziali" per antonomasia non interessa sapere come sei veramente, e non prendono neppure in considerazione di essere in errore. Vogliono soltanto - e il più rapidamente possibile - trovare conferma al loro pregiudizio. Con ogni mezzo. Anche subdolo, anche cialtronesco. Solo dopo quest'operazione saranno finalmente appagati. E potranno bollarti per quello che sei. Quello stronzo che loro avevano sempre saputo tu fossi.
Ai "pregiudiziali" per antonomasia non interessa sapere come sei veramente, e non prendono neppure in considerazione di essere in errore. Vogliono soltanto - e il più rapidamente possibile - trovare conferma al loro pregiudizio. Con ogni mezzo. Anche subdolo, anche cialtronesco. Solo dopo quest'operazione saranno finalmente appagati. E potranno bollarti per quello che sei. Quello stronzo che loro avevano sempre saputo tu fossi.