Un addio al nubilato decisamente non low-cost |
Il giro è abbastanza classico: si comincia verso le cinque-sei del pomeriggio dalla spiaggia del Papeete, per passare dopo cena o in fase aperitivo a un bicchiere in centro, allo spartano Zouk Santana o al prospiciente Caino. Ma anche al più fighetto Van Quish, appena girato l'angolo. Fra parrucche, veli da sposa, bambole gonfiabili, ghiaccioli a forma fallica, risate e crisi di vomito, i più temprati potrebbero tirare l'alba persino ballando al Pineta, sempre lì nel quadrilatero della gnocca. Ma non è da tutti. E non è neppure detto che ne valga sempre la pena.