“San Tommaso is back”: da Enna a Padova, da Milano a Napoli, fino a New York, artisti e privati cittadini si stanno mobilitando per promuovere il referendum del 12 e 13 giugno, offrendo la propria performance gratuitamente a chi si presenterà munito di tessera elettorale timbrata, prova dell’avvenuta votazione al referendum.
E’ questa l’iniziativa ideata e promossa da Pilar, cantautrice romana, con l'aiuto di Giovanna Mirabella, producer. Pilar il 13 giugno, nello studio del fotografo Paolo Soriani, si esibirà gratuitamente in concerto, accompagnata da Federico Ferrandina. L’idea è nata dal desiderio dell’artista di poter fare qualcosa di concreto per sostenere la causa referendaria: e ovviamente, ha deciso di offrire in dono, per una sera, la sua voce a chi come lei avesse deciso di votare il referendum, “un referendum troppo importante per essere ignorato”. Come San Tommaso la sera del 13 giugno sarà alla porta per verificare con i propri occhi che i suoi ospiti abbiano compiuto il loro diritto, e dovere, di votare il referendum su acqua, energia nucleare, legittimo impedimento.
Da qui l’ironico nome della serata evento, che in pochi giorni ha visto aderire numerosi artisti e performers (ma anche privati cittadini e società civile): accomunati dal desiderio di promuovere la causa referendaria, ma in alcuni casi impossibilitati dalle distanze, tanti colleghi ed amici di Pilar hanno deciso di organizzare un “San Tommaso is back” dove potevano, replicando lo stesso format. Il risultato è una catena di eventi, che Pilar e Giovanna stanno coordinando come un “flash mob” : hanno già aderito Enna, Napoli, Milano, Treviso, Palermo con i Second Grace, Genova con gli Gnu Quartet, perfino New York. E tanti altri si stanno mobilitando, con un virale effetto domino. “Le adesioni sono ancora apertissime; chiunque voglia e possa promuovere un evento, un aperitivo, una festa privata, chiedendo però ai propri ospiti di portare come “biglietto” la tessera elettorale timbrata, farà parte di un macro evento per “boicottare il boicottaggio” di questo referendum.”
Lei, Pilar (al secolo Ilaria Patassini), vincitrice già di Musicultura, finalista al Premio Tenco e Migliore interprete 2010 al Festival Europeo della canzone Mediterranea, è per il sì, ma invita tutti, «signore e signori, gente di destra/sinistra/su e giù, opossum, cattolici, metodisti e/o sconsiderati seguaci di Hello Kitty» ad andare alle urne. «Perché la Bellezza dell’Italia finisca di essere bestemmiata, offesa, violentata».
E’ questa l’iniziativa ideata e promossa da Pilar, cantautrice romana, con l'aiuto di Giovanna Mirabella, producer. Pilar il 13 giugno, nello studio del fotografo Paolo Soriani, si esibirà gratuitamente in concerto, accompagnata da Federico Ferrandina. L’idea è nata dal desiderio dell’artista di poter fare qualcosa di concreto per sostenere la causa referendaria: e ovviamente, ha deciso di offrire in dono, per una sera, la sua voce a chi come lei avesse deciso di votare il referendum, “un referendum troppo importante per essere ignorato”. Come San Tommaso la sera del 13 giugno sarà alla porta per verificare con i propri occhi che i suoi ospiti abbiano compiuto il loro diritto, e dovere, di votare il referendum su acqua, energia nucleare, legittimo impedimento.
Da qui l’ironico nome della serata evento, che in pochi giorni ha visto aderire numerosi artisti e performers (ma anche privati cittadini e società civile): accomunati dal desiderio di promuovere la causa referendaria, ma in alcuni casi impossibilitati dalle distanze, tanti colleghi ed amici di Pilar hanno deciso di organizzare un “San Tommaso is back” dove potevano, replicando lo stesso format. Il risultato è una catena di eventi, che Pilar e Giovanna stanno coordinando come un “flash mob” : hanno già aderito Enna, Napoli, Milano, Treviso, Palermo con i Second Grace, Genova con gli Gnu Quartet, perfino New York. E tanti altri si stanno mobilitando, con un virale effetto domino. “Le adesioni sono ancora apertissime; chiunque voglia e possa promuovere un evento, un aperitivo, una festa privata, chiedendo però ai propri ospiti di portare come “biglietto” la tessera elettorale timbrata, farà parte di un macro evento per “boicottare il boicottaggio” di questo referendum.”
Lei, Pilar (al secolo Ilaria Patassini), vincitrice già di Musicultura, finalista al Premio Tenco e Migliore interprete 2010 al Festival Europeo della canzone Mediterranea, è per il sì, ma invita tutti, «signore e signori, gente di destra/sinistra/su e giù, opossum, cattolici, metodisti e/o sconsiderati seguaci di Hello Kitty» ad andare alle urne. «Perché la Bellezza dell’Italia finisca di essere bestemmiata, offesa, violentata».