Ricevo (e volentieri pubblico) una lettera aperta di Jacqueline Sandoval, esperta di tendenze e di vita notturna, a Maria De Filippi; Jacqueline, in questo suo accorato sfogo, si dice preoccupata per il dilagare della terza età in discoteca, nei locali più glamour d'Italia. La «colpa» sarebbe della conduttrice di «Uomini e donne», che ha sdoganato troni e dominazioni dedicati ai non più giovani. Per dirla con un eufemismo.
****************************
Cara Maria De Filippi,
grazie di cuore. Ci mancava anche questa...
****************************
Cara Maria De Filippi,
grazie di cuore. Ci mancava anche questa...
È già difficile interagire con i nostri coetanei, nei vari locali, la sera... Ma adesso, ci consigli tu come dialogare con le zie, le nonne, gli zii e i nonni che ritroviamo nelle discoteche grazie al tuo «Uomini e donne» old?
Belle signore, ci mancherebbe, in cerca di una gioventù ormai andata, strizzate in corpetti con seni sotto il mento da togliere il fiato; tacchi vertiginosi a prova di vene varicose... Trucco e parrucco che neanche Moira Orfei.
Ometti parecchio agée in abiti giovanili, con le classiche tracolle (vuote) a far tanto pischello e chiome tinte o scolpite da gel pressoché irreali. Certo, parrucchieri ed estetiste ti staranno ringraziando per aver incrementato vistosamente il loro lavoro e i relativi fatturati. Ma ritengo che ogni cosa abbia i suoi tempi e soprattutto appropriati luoghi! Ci avevi abituate cosi bene con i bellocci, «Tronisti», e ora?
Invece che in discoteca sembra di entrare in una casa di riposo notturna. Senza neanche la propria nonna o il nonno da salutare. No, così non va. Con affetto (ma parecchie perplessità).
Belle signore, ci mancherebbe, in cerca di una gioventù ormai andata, strizzate in corpetti con seni sotto il mento da togliere il fiato; tacchi vertiginosi a prova di vene varicose... Trucco e parrucco che neanche Moira Orfei.
Ometti parecchio agée in abiti giovanili, con le classiche tracolle (vuote) a far tanto pischello e chiome tinte o scolpite da gel pressoché irreali. Certo, parrucchieri ed estetiste ti staranno ringraziando per aver incrementato vistosamente il loro lavoro e i relativi fatturati. Ma ritengo che ogni cosa abbia i suoi tempi e soprattutto appropriati luoghi! Ci avevi abituate cosi bene con i bellocci, «Tronisti», e ora?
Invece che in discoteca sembra di entrare in una casa di riposo notturna. Senza neanche la propria nonna o il nonno da salutare. No, così non va. Con affetto (ma parecchie perplessità).
Jacqueline Sandoval