Un'Alba Parietti al limite della topica (o dell'incidente diplomatico) ieri sera al Teatro Manzoni di Milano. Invitata alla presentazione del libro di Alfonso Signorini «Marilyn - Vivere e morire d'amore» (Mondadori), l'opinionista di complemento del video è arrivata indossando un magnifico abito rosso fuoco da cerimonia, ha sfilato in passerella (anche quella rossa) sulla porta d'ingresso a beneficio delle telecamere e dei taccuini dei cronisti, e poi si è dileguata a bordo di un'auto di grossa cilindrata accompagnata dal direttore di un giornale di gossip. Della serie: vado all'evento, mi porto a casa i benefici della visibilità che ne deriva, e poi sparisco. Pare che Alba non sia nuova a questo tipo di performance: una volta se ne sarebbe andata poco prima dell'inizio di una soirée alla quale era invitata dicendo: «Scappo perché mi è appena suonato l'allarme di casa». Un mito.
Sul palco, intanto, Daniela Dessì (soprano) e Fabio Armiliato (il suo compagno, tenore) intonavano brani hollywoodiani, e le «rivali» Nancy Brilli, Cristiana Capotondi e - soprattutto - Valeria Marini leggevano capitoli del volume dedicato alla Monroe. In platea, corteggiata dai fotografi, anche Marina Berlusconi.