Roberto Saviano rifonda la Giovine Italia, dice no al Federalismo sbugiardando la Lega (che a suo dire si appropria delle idee di Carlo Cattaneo e le deforma), e torna su un copione in parte già visto - proprio a "Che tempo che fa" - ma di sicuro effetto: gli strali contro la macchina mediatica del fango ormai attiva stabilmente in Italia, e l'apologia di Giovanni Falcone, che a suo tempo quel fango, prima di morire ammazzato, dovette subire.

Qualche piccola caduta di tono col pretesto del copione: un maxi-spot gratuito a Niki Vendola - gay non per meriti propri - e un elenco di demagogici luoghi comuni elencati da Fazio e Saviano in un lezioso botta e risposta sui motivi per restare o andarsene dall'Italia.
Lo stile è lo stesso di "Quelli che..." di Enzo Jannacci. Ovvero niente di nuovo sotto il cielo di Fabietto.