Il furbetto che ieri pomeriggio ha fregato il Motorola da ben 76 euro perso da mio padre, non sa che l'organizzazione di famiglia è spietata: in un'ora, gli ho bloccato la sim (con telefonata al centralino della compagnia telefonica) e nell'arco delle 24 ore (andando di persona in un negozio con il codice IMEI riportato sulla confezione d'acquisto) è stato bloccato anche il cellulare. Ora il ladruncolo avrà modo di metterselo in un posto solo. E non è l'orecchio.
Ammetto che il piano B, ovvero farlo tracciare e piombargli a casa con un commando di teste di cuoio, è stato valutato - sulle prime - ma scartato perché troppo dispendioso.