Si può forse dimenticare Hrundi Bakshi, l'esilarante industano impersonato da Peter Sellers in «Hollywood Party» («The Party», 1968)?
Un suo connazionale, replica imperfetta, vive e lotta insieme a noi. Si trova quasi tutti i giorni, impegnato a fare non si capisce cosa, non si capisce come, non si capisce perché al distributore low cost della Mirina, appena fuori Milano, nei dintorni del civico 400 di via Ripamonti, a due passi dell'I.E.O. di Umberto Veronesi.
Come Hrundi, non dice una parola ma sorride (quasi) sempre. Come Hrundi, vorrebbe darsi da fare (nello specifico, aiutarti a fare il pieno) ma nessuno se lo fila. Come Hrundi, ha l'aria di averne appena combinate dieci contemporaneamente, con la pistola della pompa fra le mani utilizzata come un'arma impropria. Silenzioso, la stessa aria triste e mortificata o sfiziosamente goduta. Te lo immagini mentre stacca il parrucchino ai clienti e appicca incendi con inusitato candore. Provare per credere. Indimenticabile visione.