Allarme rosso. A una settimana dall’arrivo in Nicaragua, Loredana Lecciso si sta già scollando. Sia fisicamente che mentalmente, portando avanti un lavoro già iniziato. Sul viso paonazzo il dimagrimento evidenzia con impietose grinzosità i ritocchi estetici sul naso. Inoltre, l’ex signora Al Bano (nella foto prima della cura) appare visibilmente esaurita. Esce dal suo corpo e ha molta paura, per dirla con Elio e le Storie Tese. E noi con lei.
La nominano quasi tutti, ma se il pubblico mosso a compassione (e averne per lei, è piuttosto dura) non la manderà a casa, rischiamo di vederne delle belle.
Fra una Sandra Milo che pare arrivi da Marte (scazzatissima, come al solito) e la bionica Clarissa Burt, per ora i più stabili del gruppo sembrano Denis Dallan, Federico Mastrostefano e la sempre perfetta Nina Senicar, serba dagli occhi di ghiaccio. Persino Claudia Galanti perde qualche colpo. D’altra parte non si può vivere sempre a Milano fra l’Hollywood, Old Fashion, il The Club e Corso Como.
Il gladiatore (solo di nome) Luca Ward fa già i capricci dopo l’infelice lancio dall’elicottero del debutto, e – causa mal di schiena - inizia a far subodorare a Simona Ventura la possibilità di una rinuncia.
Eliminato l’insopportabile Simone Rugiati, che dire di Aldo Busi?
Al momento l’apporto dell’aldissimo, seppur esilarante (per gli amanti del genere) è soprattutto la volgarità. Si concede il lusso di dire qualsiasi frocia sconcezza in prima serata, mettendo in ombra persino il più bieco avanspettacolo. E imbastisce una scenata epocale per una supposta – nel senso del dubbio – violazione di contratto. Invece di mandarlo nella promessa isola paradisiaca, la produzione l’ha spedito in «una discarica» di pseudo set televisivo con l’acqua «limacciosa» (è la parola più elegante e meno grezza che ha pronunciato sinora), avanzo del turismo di massa.
Per il resto, a furia di prendere culate sul motoscafo, «rischio di tornare a casa sodomita».
E questa, obiettivamente, era la migliore della serata.